mercoledì, ottobre 03, 2007

La mia interpretazione

Quando ero piccola mia nonna mi diceva: " Lo sai cosa c'è dopo la morte?"
e io le dicevo :" No, ma secondo me si va dove si era prima di nascere! No?"
E lei mi diceva:" Forse, può darsi... Invece secondo me si va in cielo!"
" E cosa c'è nonna in cielo?"
" C'è il Paradiso,l'Inferno e il Purgatorio" diceva la nonna.
E mi spiegò tutto!

Adesso che mia nonna non c'è più sicuramente avrà scoperto queste cose.. Se aveva ragione lei oppure io..

A me è rimasta questa interpretazione della vita dopo la morte: ammesso che davvero esista qualcosa al di là di quello che vedo sulla terra io la immagino così:

Purgatorio: se nella tua vita non hai commesso fatti molto gravi, ma non sei ancora in pace con te stesso vai in Purgatorio..
Se riesci a perdonarti e a non avere più conti in sospeso vai in Paradiso altrimenti vai all'Inferno.

Inferno: anche se non ti rendi conto del tempo ti scorrono infinitamente davanti agli occhi tutte le cose brutte che hai fatto nella tua vita...
Vedi tutto il male che hai fatto dall'esterno rendendoti conto di quanto dolore hai provocato, e anche se non senti esattamente dolore interno ti senti completamente disorientato, come in un incubo.

Paradiso: non ti rendi sicuramente conto del tempo che passa, non riconosci le persone che hai perso nella tua vita.. Forse sai che ci sono ma non riesci a distinguerle e ad individuare i dettagli...
Nessuno corrisponderà mai al tuo ricordo sulla terra.
E' come un sogno...
Non distingui chi c'è ma ti senti bene perchè senti di essere in pace, cullato e protetto perchè sai che chi ti vuole benesi ricorderà sempre bene di te.

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