Chi sa chi è questa donna?E' Laura Ravaioli, la meravigliosa chef romana che conduce il programma " New York di Laura Ravaioli" e "Cucina Etnica di Laura Ravaioli" su
E' una cuoca perfetta che sa spiegare in modo chiarissimo, e anche in modo divertente... Riesce sempre ad appassionarmi, e mi fa amare la cucina.
Insegna che in cucina non è necessario amare il cibo per saperlo cucinare in modo adeguato.
Questa è cultura!
Laura Ravaioli dovrebbe essere mandata in onda su un canale più comune al posto di altre varie sciocchezze che fanno vedere.
Senza offesa per chi li guarda : I reality Show.
NO IGNORANT, YES LAURA RAVAIOLI !
Insegna che in cucina non è necessario amare il cibo per saperlo cucinare in modo adeguato.
Questa è cultura!
Laura Ravaioli dovrebbe essere mandata in onda su un canale più comune al posto di altre varie sciocchezze che fanno vedere.
Senza offesa per chi li guarda : I reality Show.
NO IGNORANT, YES LAURA RAVAIOLI !
7 commenti:
A me però sembra che la "Ravaiola" il cibo lo ami molto...basta vedere come sorride mentre prepara i suoi piatti "gustosi" e "squisiti"...yum yum!!
Un giorno scriveranno:"Nel Medio Evo la gente amava i reality. Verso la fine, però, chi dissentiva non veniva più mandata al rogo"
Sescu
Rispetto le opinioni di tutti, credo pero' che nonostante la simpatia del personaggio fare la julienne della carota con il pelapatate non sia il massimo delle abilita' tecniche di uno chef!!!
Sembra abbia timore del coltello...
è bravissima commenta i suoi piatti in maniera completa e semplice, ha un ottimo eloquio, azzecca i congiuntivi ed ha un sex appeal notevole,il che non guasta! tra tanti falsi cuochi uomini viva la laura bella e brava!
Il programma è New Work. Lo seguo sempre in maniera ossessiva. Mi piace moltissimo e mi rilassa incredibilmente :-)))))
è buona come il pane la mattina a colazione!
conosco e seguo Laura da due anni: la apprezzo come cuoca, donna intelligente e dotata di una favolsa linea! Non posso credere che a lei piacciano i dolci, come dichiara, io da quando ho imparato a farli, sono cresciuta di una taglia (il che, a 62 anni, è troppo, da accettare)
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